L’Italia è e sarà un importante partner commerciale

Il ministro di Affari Esteri e di Cooperazione Internazionale dell’Italia, Paolo Gentiloni, affermò questo giovedì a L’Avana che il suo paese aspetta migliorare la cooperazione con Cuba in differenti sfere. Dopo essere ricevuto nella sede del Ministero di Relazioni Esterne per il cancelliere cubano, Bruno Rodríguez, Gentiloni espresse che l’amicizia tra due Stati è molto importante.
Noi speriamo di potere migliorare la cooperazione economica tenendo specialmente in conto le potenzialità dell’isola nel contesto del processo di aggiornamento che si sviluppa nel paese, con le piccole e medie imprese, e le cooperative. Esiste anche la possibilità di collaborazione nella sfera del turismo, dell’energia rinnovabile, la scienza e la cultura, aggregò Gentiloni.
Italia – affermò – questa compromessa a contribuire nel recupero del patrimonio culturale ed artistico tanto a L’Avana come in Santiago di Cuba. Speriamo che il processo di avvicinamento Cuba-stati Uniti avanzi e portino, a che termini il blocco. Da parte sua, Rodríguez espresse la sua soddisfazione per lo stato delle relazioni bilaterali, i quali si basano su profondi lacci culturali e storici.
Esiste anche un gran potenziale per la cooperazione in voci come il commercio, turismo, investigazioni scientifiche ed in materie primi di produzione biotecnologica e farmaceutica, indicò Rodríguez.
Sentiamo che l’Italia è e sarà un importante socio comercial, expresó il cancelliere cubano. voglio ringraziare per l’importante partecipazione dell’Italia nel processo di dialogo tra l’Unione Europea e Cuba, e la sua storica posizione contro il blocco economico, commerciale e finanziere imposto per gli Stati Uniti la nazione antillana da più di mezzo secolo, emerse. Rodríguez considerò che la visita è importante ed opportuna per fare avanzare i temi bilaterali e multilaterali, compresa la celebrazione della prossima Cumbre della Comunità di Stati Latinoamericani e Caraibici.
Le relazioni diplomatiche di Cuba ed Italia datano del 20 di dicembre di 1903, a livello di Ambasciata. Posteriormente, si ruppero il 11 di dicembre di 1941, quando Cuba dichiarò la guerra all’asse fascista integrato per la Germania, Italia e Giappone, ma si ristabilirono in 1945 e da allora si sono mantenuti ininterrottamente.
Attualmente, le relazioni con l’Italia sono qualificate di cordiali e stabili, con prospettive di ampliazione e rafforzarsi